Presso i Sandia National Laboratories, una struttura governativa che si trova in New Mexico, sono state create delle micro celle di silicio, a base di silicio multicristallino, che hanno la caratteristica di essere efficienti quanto le celle tradizionali ma meno costose, per via del minor contenuto di silicio. Queste nuove micro celle potrebbero diventare un nuovo standard per le celle fotovoltaiche.
Le micro celle presentano una larghezza variabile da 0,25 a 1 millimetro ed uno spessore da 14 a 20 millesimi di millimetro.
Vantano un’efficienza di conversione dichiarata del 14,9% e sono in grado di produrre la stessa quantità di energia di una cella tradizionale ma con una quantità di silicio cento volte inferiore.
Inoltre, essendo molto piccole, queste nuove celle sono meno soggette a deformazioni meccaniche e per quanto riguarda l’ombreggiamento si verifica che anche con un’ombreggiatura parziale ce ne siano sempre molte altre completamente irraggiate e perciò produttive.
Essendo realizzate utilizzando le tecniche di micro elettromeccanica, di comune applicazione nell’industria elettronica e dei circuiti stampati, possono essere realizzate con bassi i costi di produzione.
“Moduli fotovoltaici per i tetti delle case e dei magazzini realizzati con queste micro celle potranno avere controlli intelligenti, inverter e persino accumulatori integrati a livello di chip. Un modulo integrato di questo tipo semplificherebbe notevolmente le attuali complesse procedure di installazione e di autorizzazione.” ( Vipin Gupta, ingegnere Sandia)
Minuscoli concentratori solari realizzati con lenti di tipo molto economico potrebbero essere montati su ogni singola micro cella in modo da aumentare il numero di fotoni che la colpiscono e quindi la produzione di elettricità.
E’ possibile avere elettricità ad elevato voltaggio direttamente all’uscita dei moduli per via dell’elevato numero di micro celle in un insieme. Questo porterebbe una riduzione dei costi associati con il cablaggio a causa delle minori perdite resistive a voltaggi superiori.