Sale oltre 150 il bilancio dell’ennesimo spiaggiamento sulle coste australiane. L’ultimo episodio ha visto la morte di 70 balene e 30 delfini spiaggiati sulla “King Island”, ai quali sono seguiti altre 53 cetacei questa volta sulla Tasmania. L’associazione WSCD (Whale and Dolphin Conservation Society), per la conservazione dei cetacei chiede al governo australiano più fondi per la ricerca scientifica di questo fenomeno, sul quale ancora non ci sono spiegazioni attendibili. Negli ultimi 9 anni solo sulle spiagge australiane sono stati oltre 500 i casi di spiaggiamento con la morte di 4661 cetacei.