“Energia nucleare per il XXI secolo” è il titolo del vertice interministeriale organizzato a Parigi nei giorni scorsi dall’AIEA, l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica. A leggere il resoconto dell’incontro da parte dell’Associated Press sembra che il nucleare sia tutt’altro che passato di moda.
Seppur Greenpeace sottolinei come l’energia elettrica è solo una parte dell’energia consumata nel mondo, di cui il 3% nucleare, sembra prossimo un nuovo boom dell’atomo. Non è un buon segno che i paesi in via di sviluppo siano in prima fila nella costruzione di nuove centrali. La Cina dovrebbe aumentare la capacità elettrica prodotta con il nucleare da6,5 gigawatt attuali a 36 nel 2020.
L’India dovrebbe decuplicarne la produzione nello stesso arco di tempo. Il revival di questa fonte energetica è dovuto in gran parte alla non produzione di gas serra, anche se le associazioni ambientaliste rimangono fermamente contrarie a questa soluzione.
Link: La conclusione del vertice di Parigi (PDF), L’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica.