Non si tratta ancora di una legge ma di un disegno di legge del Governo italiano. E’ comunque un passo avanti, la proposta di ratifica del trattato internazionale che mette al bando le famigerate sostanze organiche persistenti, definite tecnicamente come POP.
Aldrin, Clordano, Clordecone e tante altre sostanze chimiche utilizzate come insetticidi e pesticidi saranno presto vietate e limitate nel loro uso. Particolarmente critiche, queste sostanze sono bioaccumulabili ed hanno un ciclo di vita molto lungo. Propagandosi attraverso aria e acqua, siamo nel caso classico dell’inquinamento che non conosce frontiere nazionali.
Un intervento coordinato tra i Governi si rende necessario. Il trattato è stato firmato nel 1998. L’Italia attende fiduciosa.