All’apparenza queste piantine non hanno nulla di strano. In realtà sono esemplari di Arabidopsis thaliana modificati geneticamente per scoprire mine. Seminata su un terreno minato, la piantina è sensibile al diossido d’azoto. Questo composto chimico si libera dalle mine una volta che queste sono state posizionate nel suolo. La piantina annusato il composto cambia colore e rende subito evidente la presenza del pericoloso ordigno. Aresa Biodetection è la società che sta sviluppando ricerche in questo settore.