L’Università del Winsconsin ha messo a punto e sperimentato un questionario da sottoporre a chi vive o lavora con un fumatore ed è quindi esposto ai pericoli del fumo passivo. Lo studio è stato condotto in 643 soggetti di età compresa tra 53 e 75 anni, nell’arco di cinque anni. L’analisi del questionario ha evidenziato una correlazione diretta tra la dichiarazione dei partecipanti riguardo alla propria esposizione al fumo e il livello di cotonina nel sangue. La cotonina viene utilizzata come indicatore proprio del fumo passivo negli studi epidemiologici. Il livello dell’indicatore nei soggetti esposti per molte ore al giorno al fumo è risultato essere in media dieci volte superiore rispetto agli altri.