Una delle ultime proposte del mondo della bioedilizia, è la casa in paglia: questo progetto, verrà realizzato a Roma, nel quartiere Quadraro.
Potrebbe sembrare una provocazione, quella di una casa in paglia e, invece, a Roma diventerà presto realtà: nel quartiere Quadraro, infatti, un progetto prevede l’edificazione di una casa realizzata proprio con materiali naturali, concepita per durare nel tempo e, soprattutto, per poter assicurare un’autonomia energetica, limitando il bisogno di riscaldamento durante l’inverno e, viceversa, evitando di usare energia per rinfrescare l’ambiente durante l’estate,il tutto, ricorrendo a materiale disponibile in loco.
Secondo questo interessante progetto di edilizia ecosostenibile, la struttura portante della casa in paglia verrà realizzata con legno, e la stessa, verrà quindi riempita con delle balle di paglia, adattandone le forma, che saranno a loro volta intonacate con un antico sistema romano, vale a dire, il cocciopesto, che assicura una buona traspirabilità ed impermeabilità alla struttura, in un’iniziativa di bioedilizia che riesce ad associare il risparmio energetico con il rispetto ambientale, considerando che la materia prima sarà km 0.
La casa in paglia, oltre ad essere realizzata utilizzando materiali tipici dei canoni della bioedilizia, prevede anche l’installazione di un sistema per la raccolta dell’acqua piovana, oltre che di pannelli fotovoltaici e di pannelli per un sistema solare termico. La casa in paglia sorgerà sul terreno in cui, finora, è presente una locanda ormai in disuso, che per tanto tempo ha rappresentato un luogo di incontro per gli abitanti del quartiere Quadraro.
La superficie della casa di paglia sarà pari a ben 180 metri quadri lordi, con un costo medio per metro quadro compreso tra i 1.000 e 1.200 euro.