La scoperta ci riguarda tutti. La nostra specie, Homo Sapiens, è più vecchia di quanto creduto fino a ieri.
Una nuova datazione di reperti fossili recuperati in Etiopia nel 1967 fa retrocedere le lancette del tempo di ben 35.000 anni. Secondo uno studio pubblicato su Nature la specie umana apparve sulla Terra ben 195.000 anni fa, con un errore statistico di 5.000 anni in più o in meno.
La datazione dei fossili corrisponde a studi genetici che avevano riportato le medesime conclusioni.
Link: L’abstract della ricerca pubblicato da Nature.